UE propone web tax tra 1 e 5% su ricavi lordi

La Commissione europea è pronta a lanciare uno schema di “web tax” con aliquota tra l’1% e il 5% del fatturato, da applicare a inserzionisti pubblicitari e piattaforme digitali ma non a media e a sistemi di gioco online. Il principio che guida la proposta, di cui Reuters ha visionato una copia, è tassare i giganti del web negli Stati membri dove la loro attività genera valore piuttosto che dove essi hanno sede legale.

Per approfondire

Audipress: pubblicati i dati 2017/III

Quotidiani : quasi 25 milioni di letture ogni giorno, Periodici: oltre 24 milioni di letture per le testate settimanali e oltre i 22 milioni di letture per le testate mensili. Si è tenuto a Milano nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione di Audipress, presieduto da Maurizio Costa, per la pubblicazione dei dati 2017/III. I dati diffusi sono, come spiega la nota “il primo risultato del nuovo impianto di indagine single source…

Per approfondire

Le fake news fanno paura agli italiani

Il 70% degli italiani ritiene che le fake news possano essere usate come un’arma. E questo secondo l’ultima edizione del “Trust Barometers” realizzato su scala planetaria dall’agenzia di comunicazione Edelman fa sì che i timori generati dalle cosiddette bufale modifichino in maniera significativa i valori in campo. L’inversione di tendenza risale al 2015, ma è da quest’anno che nel nostro Paese si registra uno stacco netto: la fiducia nel giornalismo tradizionale ottiene 14 punti…

Per approfondire

Il Washington Post apre nuove sedi a Roma e Hong Kong

Il Washington Post allarga la sua copertura internazionale con due nuove sedi, a Hong Kong e a Roma con la nomina di un secondo corrispondente da Città del Messico. Con l’aggiunta delle 3 nuove posizioni, sale ora a 27 il numero di corrispondenti, presenti in 19 sedi straniere.“Con la crescita del numero dei lettori all’estero, vediamo la possibilità di raggiungere un’audience più ampia, interessata ad analisi internazionali e approfondite” ha spiegato Martin Baron, executive Director del giornale. “Questa espansione, ha aggiunto, ci permetterà di lavorare in modo ancora più ambizioso, distintivo e di fare racconti più completi da tutto il mondo”.

Per approfondire

Tar su Google: ora più facile ottenere i dati dagli OTT. Interista a Antonio Nicita (Agcom)

Antonio Nicita, commissario Agcom: “Nonostante il ricorso pendente, da due anni pubblichiamo i dati di Google e Facebook e abbiamo anche avviato un lavoro congiunto sui big data con le Autorità per la Concorrenza e per la privacy e un tavolo di autoregolamentazione per la garanzia del pluralismo sulle piattaforme digitali”.

Per approfondire

USA: un americano su due compra un giornale

Aumentano gli abbonamenti online grazie a qualità delle notizie e promozioni. Questo, almeno, a giudicare da uno studio secondo cui il 53% degli americani paga per ricevere l’informazione, sommato al successo che stanno avendo i paywall tra i media USA. La premessa del discorso è nota. Da una parte, con l’avvento di Internet la gente si è abituata a leggere le notizie gratis, come se fossero prodotte da robot che non hanno bisogno di mangiare.

Per approfondire

Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia. Gentiloni “Un esempio per tutta l’Italia”

Due giornali gemelli ma diversi, insieme in un nuovo progetto editoriale. Paolo Gentiloni ha battezzato l’iniziativa intervenendo al convegno “Con le radici nella storia, scriviamo il futuro”, durante il quale è stato presentato al pubblico il nuovo progetto editoriale che vede insieme Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia. “Celebriamo oggi il fatto che due grandi editori hanno deciso di unire le forze e fare tesoro delle loro professionalità per andare avanti insieme. Grazie agli Ardizzone e ai Morgante, guardiamo a voi con ottimismo e gratitudine”.

Per approfondire

Suggerimenti per individuare le false notizie

Se Facebook ci chiede di fare i giornalisti perché non leggere un giornale? Dobbiamo essere professionali, originali, accurati, affidabili. Se chiunque potesse offrire al pubblico – gratis – il lavoro di un bravo giornalista, il nostro mestiere sarebbe finito. E’ normale. Anzi giusto. Facebook sta acquistando pagine sui quotidiani per spiegare come riconoscere le notizie false.

Per approfondire

Mark Thompson , Ceo del NY Times, scommette sempre più sul digitale

Le rotative che ogni giorno portano alla luce i quotidiani potrebbero avere altri 10 anni di vita. A fare questa previsione è stato Mark Thompson, presidente e amministratore delegato di New York Times Company, l’azienda editoriale che pubblica l’omonimo giornale. In una intervista a Cnbc, è stato lui ha dire: ”Credo che per i nostri prodotti su carta possiamo vedere ancora almeno 10 anni in Usa”. Lui spera che il giornale cartaceo possa “sopravvivere e prosperare finché può” ma ha ammesso che possa non durare per sempre.

Per approfondire