Giù il fatturato, su l’utile nei primi nove mesi di RCS
RCS Mediagroup ha comunicato i risultati di esercizio al 30 novembre 2017, che si chiudono con un fatturato di 657,7 milioni di euro, in calo del 7,3% rispetto allo stesso periodo del 2016. Grazie tuttavia al contenimento dei costi, ed in particolare dei costi operativi, scesi da 457,8 a 374, 7 milioni di euro, il margine operativo lordo (EBITDA) è più che raddoppiato, passando da 40,4 a 84,4 milioni di euro. Ne consegue un miglioramento di tutti gli altri indicatori: il margine operativo netto (EBIT) passa da -800.000 euro a 47,1 milioni, Il risultato pre-imposte da -24,3 milioni a 29,8 milioni, l’utile netto da -17,4 a 9,8 milioni di euro.
In una nota il gruppo ha precisato che la flessione di 51,7 milioni del fatturato rispetto al pari periodo 2016 si ridurrebbe a 13,8 milioni escludendo dal confronto eventi disomogenei, tra i quali principalmente la cessazione di alcuni contratti di raccolta pubblicitaria per conto di editori terzi, che ha generato ricavi per 1,2 milioni nei primi nove mesi del 2017 rispetto a 22,8 milioni nei primi nove mesi del 2016.
Alla luce di quanto sopra e in assenza di eventi al momento non prevedibili, il gruppo guidato da Urbano Cairo conferma gli obiettivi di risultato per il 2017, anche se sottolinea che l’evoluzione della situazione generale dell’economia e dei settori di riferimento, anche per i possibili effetti sul mercato pubblicitario spagnolo legati alla situazione creatasi in Catalogna, potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
In deciso calo infine l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017, che si attesta a 335,1 milioni di Euro, sia rispetto ai 366, 1 milioni al 31 dicembre 2016, che ai 363,2 milioni al 30 giugno 2017.