El Pais chiude lo stabilimento di Madrid
El Pais, il principale quotidiano spagnolo, ferma le sue rotative, che per quarant’anni, sin dalla fondazione del quotidiano nel 1976, ne avevano accompagnato la storia. Quella di domenica 17 dicembre è stata infatti l’ultima edizione del quotidiano stampata “in house”. A partire dal 18 gennaio la stampa è stata affidata a stampatori terzi.
Nell’annunciare la notizia, il direttore del quotidiano Antonio Caño ha così motivato la decisione: “Era evidente da tempo che la trasformazione digitale avrebbe richiesto un cambiamento del modello industriale della produzione dei quotidiani. Oggi, quando il maggior volume di lettori di giornali proviene dal dominio digitale e la caduta della diffusione delle edizioni cartacee è costante per tutte le testate e in tutti i paesi, non ha più senso l’esistenza di uno stabilimento di stampa esclusivo per ciascun giornale. È necessario cercare altre formule che si adattino meglio alla dimensione che le edizioni cartacee hanno oggi, anche per cercare di prolungare la vita della carta. Ed è necessario dedicare sforzi e risorse a dove realmente sono i lettori e il futuro, nelle nuove piattaforme tecnologiche”.