Anche il governo francese decide di intervenire contro le fake news
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato l’intenzione di ripulire internet dalle fake news, preannunciando una serie di provvedimenti che obbligheranno i social media ad essere più trasparenti circa i finanziatori di contenuti sponsorizzati, in modo che gli utenti possano verificare chi tenta di diffondere opinioni di parte o propaganda politica spacciata per informazione.
L’intenzione del governo francese non ha lasciato indifferenti gli editori tradizionali, che da un lato approvano l’idea che i social media si assumano maggiori responsabilità rispetto a ciò che pubblicano, ma d’altro canto temono che si possa giungere a forme di limitazione della libertà di espressione o addirittura di censura. “E’ molto pericoloso che lo Stato intervenga sul tema dell’informazione, soprattutto perché chi diffonde fake news spesso è già convinto della collusione tra i media tradizionali, i governi e le grandi corporation” – ha detto Samuel Laurent, responsabile del team di fact-checking del quotidiano Le Monde – “Questo tipo di annuncio probabilmente rafforzerà le loro convinzioni sull’esistenza di una censura di stato”.