Web tax finita in un binario morto
Introdotta dalla legge di Bilancio per il 2019 in sostituzione di quella definita l’anno prima dal governo Gentiloni, la norma sembra destinata a non entrare mai in vigore. Mancano i decreti attuativi che avrebbero dovuto definire quali erano i servizi digitali rilevanti ai fini del provvedimento. Pensata per colpire i giganti del web, la web tax così come approvata al Senato avrebbe potuto finire per tradursi in una nuova tassa a carico degli operatori ed editori italiani. >>>