La Festa di Avvenire/ Ecco papa Francesco visto da vicino

Papa Francesco visto da vicino. È stato questo il suggestivo tema affrontato nell’ultimo incontro della Festa di Avvenire ospitata nella splendida cornice di una affollatissima Piazza Duomo a Matera.

Ospiti di eccezione tre personalità che ben conoscono la figura del primo Pontefice latinoamericano della storia. Due suoi stretti collaboratori, e cioè il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi, e il vescovo di Albano Marcello Semeraro, segretario del C9 (il gruppo di porporati consiglieri del Papa). E padre Mauro Gambetti, Custode del SacroConvento di Assisi, la Città di San Francesco che il Papa ha visitato più volte. Semeraro ha ricordato di averlo conosciuto nel 2001 quando lavorarono insieme al Sinodo sul ministero dei vescovi e ha evidenziato come molti dei temi affrontati nel magistero di Bergoglio, come quello ad esempio delle «periferie», sono già ricorrenti nella sua predicazione di quando era arcivescovo di Buenos Aires.

Il vescovo di Albano ha anche raccontato come è nata la foto “storica†che lo immortala tra i due Papi – Francesco e l’emerito Benedetto XVI – quando si sono incontrati per la prima volta a Castelgandolfo, che si trova nel territorio della sua diocesi. Riferendosi ai lavori del C9, Semeraro ha poi sottolineato che papa Bergoglio «ascolta molto, ha una forte memoria, e ogni tanto puntualizza facendo tesoro proprio di questa memoria».

Baldisseri poi ha raccontato di conoscere il Pontefice dal 2007, quando da nunzio in Brasile assistette all’Assemblea del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) che ebbe proprio nell’allora cardinale di Buenos Aires uno dei protagonisti. E di averlo visto eleggere Papa nel conclave dove ha partecipato – come non votante – in qualità di segretario. E ha spiegato che nel suo lavoro al Sinodo dei Vescovi vede Papa Francesco come «un padre nella sua famiglia, un padre che cerca di capire i suoi figli, di comprenderli, di indirizzarli e farli camminare insieme senza escludere nessuno».

Il Papa, ha aggiunto Baldisseri, «è un uomo che quando dà la fiducia la dà totalmente, e difende fino in fondo la persona» scelta. Padre Gambetti da parte sua ha osservato che visto da vicino Papa Francesco è «l’esempio dell’uomo risorto in Cristo che ci tocca perché si fa prossimo».

L’evento si è aperto con un saluto del direttore di Avvenire Marco Tarquinio e dell’arcivescovo di Matera Antonio Giuseppe Caiazzo, e si è chiuso con un intervento dell’arcivescovo di Potenza Salvatore Ligorio. Presenti numerose autorità, tra cui il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella.

La Festa di Avvenire che ha accompagnato la preparazione della grande e storica celebrazione della Madonna della Bruna che si terrà domenica a Matera, si chiude domani, sabato alle 21, con un concerto del cardinale Baldisseri, apprezzato pianista, nella cattedrale di Tursi, alla presenza del vescovo Vincenzo Carmine Orofino.